Il manifesto dell'immaterismo

NASCE L’IM-MATERISMO, UNA SCUOLA CHE SI INTERROGA SUL RAPPORTO TRA IMMAGINE (IMMAGINATO, IMMAGINARIO) E REALTÀ A PARTIRE DALLE TRAME DEL VISSUTO INDIVIDUALE FINO AL CUORE DELL’ARTE COME SPECCHIO DEL CONTEMPORANEO, TERRENO PER IL CAMBIAMENTO, STRUMENTO DI NARRAZIONE E AZIONE COLLETTIVO

Il digitale ha comportato il profondo cambiamento dei livelli costituzionali del mondo artistico. Sul piano della riflessione ha permesso una più semplice e fluida concettualizzazione del pensiero. Potendo attingere a una serie di strumenti potenziati e immediati per venire alla luce, l’idea ha assunto l’aspetto multiforme dell’interdisciplinarietà e del linguaggio globale. Sul piano dell’espressione, in diretta conseguenza, il messaggio è stato dopato di effetti speciali, si è iper-realizzato, ha assunto tridimensionalità fino ai limiti della non distinzione con il vero, ha incrementato il suo potere simbolico abiurando alla necessità del contesto. Sul piano della fruizione la compulsiva condivisione social ha abbattuto le barriere di partecipazione esclusiva, sono sorte modalità virtuali di commercializzazione e collezionismo, si sono, infine, decentrate le comunità degli amatori divenendo luoghi diffusi e incorporei. In un meccanismo a circuito ognuno dei fattori influenza e amplifica il successivo dando vita a una spirale a superfici crescenti.